Sono trascorsi ormai più di 2 mesi da quando questo blog si è occupato della questione (per chi non avesse letto l’articolo lascio il link a disposizione: https://armandolazzarano.altervista.org/inchiesta-il-palazzo-bruciato/). Nonostante la questione sia rimbalzata su siti d’informazione dedicati, ripresa dalla locale televisione, Tele A1 Corigliano, nessun segno di vita è arrivato né dalla maggioranza né, tanto meno, dall’opposizione che occupano le poltrone del consiglio comunale della neonata città unica di Corigliano Rossano. Quindi chiedo:
Cosa non vi torna sul conto di una questione così delicata, che necessita di una risoluzione immediata?
Eppure a far sorridere amaramente il sottoscritto sono le ciarle in merito a questioni ambientali portate avanti da consiglieri, politicanti e, tanto per far cassa, neo candidati alle regionali calabresi. Ho sentito tanti “bla bla bla” ma nessun discorso costruttivo in merito alla questione ambiente, decoro ma zero, e dico zero, fatti, un po’ come da sempre la politica ci ha insegnato insomma. Eppure continua a essere così strana la questione del “Palazzo bruciato”. Nessuno ne parla, figuriamoci se qualcuno se ne occupa. Quindi, alla luce di ciò, non posso fare altro che chiedermi, e chiedere anche a voi cari lettori, che siate miei paesani oppure no:
Esattamente di cosa avete paura?
Perché non trovo altro motivo nello schivare da sempre, amministrazioni precedenti comprese, una questione che è sotto gli occhi di tutti da più di 2 decenni. Certo, non mi aspettavo una risoluzione immediata, c’è una pianificazione attenta da fare, ma nemmeno il silenzio in cui tale questione continua a cadere. Quando si ricercano voti, questo vale per vincitori e vinti, e si parla di decoro, risoluzioni di problematiche e questioni di questo tipo, a quanto pare senza sapere di cosa si dice esattamente, lo si fa, visti i fatti, solo per torna conto personale, o sbaglio? Sulla questione da me sollevata mi aspettavo una collaborazione unanime tra chi si trova alla maggioranza e chi sta all’opposizione. Un silenzio di questo tipo non può che farmi riflettere:
A voi tutti non frega niente!!!
Sembra voi stiate in consiglio solo a discutere, a volte per ore e ore, tanto per condire quel tempo di nulla. Ho posto all’attenzione di tutti una problematica seria, immediata e che potrebbe diventare un pericolo per tutti i cittadini. Molto probabilmente anche questo mio articolo passerà inosservato, una sorta di lettera che farà il suo tempo. State attenti però: che non capiti mai nulla che riguardi questo edificio; che non succeda nulla a nessun cittadino per la vostra incuria. Questo articolo diventa, se le cose si mettessero male, il manifesto del disastro causato da voi, politicanti del presente e del passato, incapaci di agire nel momento in cui c’è da sostituire le parole ai fatti.
Armando