Grazie all’IIS E. Majorana

Nonostante sia un istituto tecnico, l’IIS E. Majorana di Corigliano Rossano non dimentica l’importanza delle materie umanistiche, incentivando e invitando al dialogo e alla lettura i suoi studenti. Al timone di questo traghetto culturale c’è il dirigente scolastico Saverio Madera. È lui a proporre incontri multiculturali nel corso dell’anno, arricchendo una proposta didattica già di per se ampia e articolata. Nel marzo scorso ho avuto il piacere di incontrare il preside, discutendo la possibilità di misurarmi con gli studenti, trattando le tematiche proposte dal mio lavoro letterario e non solo. Invito accolto positivamente dal dott. Madera e trasformata lo scorso 18 aprile nella presentazione del mio romanzo, La leggenda di Leon. A introdurre l’incontro, a cui hanno partecipato le classi III, IV e V dei vari indirizzi di specializzazione, è stato lo stesso dirigente scolastico, ponendo l’accento sull’importanza di una acculturazione generale in grado di migliorare le nostre vite e le scelte future. A coordinare il dibattito è stato il Prof. Egidio Bevilacqua, una vera e propria eccellenza sul nostro territorio. È stato lui a snocciolare al meglio il romanzo, soffermandosi sui caratteri dei personaggi e le tematiche proposte da un testo a metà tra lo storico e il fantastico. Invito tutti gli studenti del Majorana a fare tesoro di questo capitale umano, consultando e interrogando il prof. Bevilacqua quando si hanno dubbi o necessità di consigli. Avete a disposizione una guida fondamentale per la vostra crescita personale e professionale. A dare sprint all’incontro è stato l’intervento della dott.ssa Ester De Tommaso, divenuta nel corso del tempo una figura fondamentale per le presentazioni dei miei libri. Ester, libraria della Giunti al Punto di Corigliano Rossano, ha affrontato l’incontro con gli studenti introducendo argomenti delicati, ponendosi come un’amica in grado di ascoltare i più giovani, guidandoli all’interno di quel meraviglioso mondo chiamato lettura. Tra una domanda, un approfondimento e momenti distensivi, a suscitare interesse, oltre alle vicende vissute dal Barone Leonardo Cortese, è stato un sentimento umano probabilmente poco dibattuto sia in sede scolastica che in società: la solitudine. È stato quest’ultimo tema ad animare gli studenti in quanto, come scritto all’interno del mio ultimo libro Le due facce della solitudine, questa condizione è da sempre malamente proposta e affrontata in società. Di particolare interesse è stato l’intervento di una giovane studentessa del Majorana. In merito alla solitudine, Anna Pedatella mi ha permesso di affrontare e spiegare al meglio i due volti di quella solitudine storicamente proposta unicamente in chiave negativa. A lei rivolgo un ringraziamento particolare per avermi permesso ciò. In caso di dubbi o domande tu, cara Anna, o chiunque senta la necessità di approfondire questo argomento può scrivermi sui social o all’indirizzo mail messo a disposizione sul blog. Mi rendo si dà ora disponibile, se il preside, i docenti e gli studenti vorranno, per un incontro informale in sede, in modo da approfondire questo aspetto sociale ritenuto dallo scrivente di primaria importanza. Mi avete regalato una giornata meravigliosa, vi ringrazio di vero cuore. Spero di aver lasciato a mia volta qualcosa di bello, così come voi avete fatto con me. A presto.

Armando

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