Prison Break: messaggi subliminali all’interno della serie?

Prison break è una serie televisiva che dal 2005 ha conquistato gli spettatori di tutto il mondo. Certo, è strano parlarne all’interno di questa rubrica che, fino a ora, non si era occupata di serialità televisiva. Ma partiamo dalla trama della serie:

Condannato a morte per l’omicidio di un potente uomo di Washington, Lincoln Burrows si dice vittima di un complotto. L’unico a credere in lui è il fratello Michael Scofield, ingegnere edile, che ha architettato un piano per farlo evadere, ma per metterlo in pratica deve farsi rinchiudere nello stesso carcere. Da qui inizia una lunga, rocambolesca fuga per la libertà per Michael, suo fratello e gli altri che si uniranno a loro (fonte: movieplayer)

Niente di strano sembra, un susseguirsi di episodi che seguono il percorso verso la libertà dei 2 protagonisti, è questo che di certo si può pensare. Alla vostra attenzione, nel corso degli articoli che seguiranno, proporrò un’incognita, un punto di domanda che pochi sembrano essersi posti. L’avvincente storia potrebbe, ma qui il condizionale è d’obbligo, nascondere alcuni dubbi e leggende che girano intorno alle esecuzioni capitali che, in America in questo caso, in alcuni stati sono ancora in vigore. La vicenda che vede come protagonista Lincol Barrows (interpretato da Dominic Purcell) apre a uno scenario su cui possiamo certamente dibattere. La questione delle carceri; il modus operandi della macchina della giustizia; le indagini e, infine, il pensiero del condannato, fanno da sfondo a delle ipotesi nate nei decenni passati. Quello che vi propongo è un viaggio all’interno del regno le ipotesi e, ci tengo a precisare, nessuna prova tangibile in nostro possesso che possa allargare il discorso a qualcosa di più. Possiamo considerarle intuizioni, ragionamenti o nient’altro che chiacchiere, poco importa. Il fine ultimo di questo percorso è, come sempre del resto, far riflettere chi legge. Come spesso ho scritto in articoli precedenti, i libri e la televisione possono mostrare, tramite aforismi, esempi o situazioni, una faccia del mondo nascosta agli occhi dei più. Anche Prison break sembra essersi presa l’onere di portare all’attenzione del grande pubblico una questione affrontata, forse, con troppa leggerezza. Mostrare un’esecuzione capitale non è abbastanza, sembra questo il messaggio che la serie ci lascia. La questione Burrows, seppur in termini e fini molto diversi, apre a uno scenario che sembra essere il contrario di tutto quello che viene “messo in scena”.

Armando