Come ogni anno inizia il conto alla rovescia che aprirà le porte a una nuova bella stagione. Dopo il lungo periodo trascorso tra l’arrivo del nuovo virus, una situazione sanitaria tragica, zone colorate e restrizioni, speriamo che questa estate 2021 bella lo sia davvero. Proviamo ad analizzare la questione sotto il punto di vista sportivo. Le chiusure dei centri sportivi ci ha costretto a quegli allenamenti di emergenza che, come ho ampiamente detto all’interno degli articoli dedicati, di certo hanno rallentato tutti i progressi che avevamo programmato. Alla luce di ciò, siamo arrivati a fine maggio con una forma ben diversa da quella prefissata. Con la ripresa delle attività all’interno delle nostre amate palestre, dal 24 maggio, dobbiamo, per l’ennesima volta, mettere una toppa in extremis, sperando che basti per arrivare pronti a quella famosa prova costume che, oggi più che mai, crea ansie. Non ho mai parlato della sola forma fisica, anzi, probabilmente non l’ho mai fatto, dirottando il discorso allenamenti e buona alimentazione a quel benessere psicofisico che deve venire necessariamente prima di ogni altra cosa. Oggi mi rendo conto che molti dei frequentatori delle palestre stanno andando in crisi proprio perché da sempre hanno puntato su quella perfezione fisica tanto agognata, e lavorata, per tutto l’anno. Per poter tornare almeno ai risultati pre covid, evitando di perdere tempo a fare, in troppo poco tempo, quello che avremo fatto in una pianificazione annuale, la questione va affrontata tenendo in considerazioni i due punti fondamentali: ristrutturazione alimentare e di allenamento. Per fare ciò abbiamo bisogno, oggi più che in passato, del consiglio del nutrizionista e di un buon personal trainer. Sono queste, a mio modo di vedere, le figure chiave per poter rientrare in gioco nel miglior modo possibile. Una ristrutturazione completa, alimentare e di allenamento, è necessaria per poter affrontare al meglio, ottenendo i migliori risultati possibili, questa fase dell’anno. Probabilmente, si dovrà uscire dalla solita routine, con una dieta magari un po’ ristretta rispetto al solito e con allenamenti più intensi, in grado di far recuperare il tono muscolare perso nel corso di questo periodo dove, purtroppo, i carichi sono stati soggetti a un calo sostanziale. Non facciamoci prendere dallo sconforto, in nostro aiuto arriverà quella memoria muscolare forgiata da tanti anni di allenamento. Ancora oggi, ma per breve tempo ancora, ci portiamo dietro i residui di questo periodo storico che, finalmente, grazie alla scienza, si sta chiudendo. Abbiamo vissuto momenti difficili, per alcuni tragici, cerchiamo di imparare da tutto questo. Siamo fortunati a dover indicare come problema quella forma fisica che, per quanto tanto ricercata e gradita dalla società, non è concepibile come problematica di vita, alla luce di quanto accaduto. Siamo vivi, siamo in forma e in salute. Le nostre amate palestre sono nuovamente in attività e il tremendo virus che ha colpito tutto il mondo di noi esseri umani ha le ore contate. Sono questi i punti da cui ripartire.
Armando