Body building e fitness: l’alleanza con il nemico

Il titolo è volutamente provocatorio. Storicamente, bodybuilding e powerlifting non sono mai andate d’accordo. Le differenze tra le due discipline, seppur sostanziali, sembrano essere state accantonate nel corso dell’ultimo decennio. Ci si chiede come una attività praticata quasi esclusivamente per fini estetici, come il bodybuilding, possa aver deciso di applicare all’interno dei suoi protocolli tecniche di tutt’altra natura. Il powerlifting, come dice la parola stessa, si pone come obiettivo quello della forza pura. Niente estetica, niente cura maniacale dell’isolamento, tutto è incentrato verso la ricerca di quella potenza in grado di sollevare carichi impensabili per un body builder. Alla luce di questa ultima considerazione, con la pratica di esecuzioni, tempi e modi d’impiego di quelli considerati come esercizi fondamentali, è possibile che l’incremento della forza muscolare, esponenziale rispetto al passato, possa permettere al body builder praticante, nel medio lungo periodo, di sfruttare al meglio la nuova struttura muscolare a sua disposizione. I massimali più alti permetterebbero al neo atleta di raggiungere, grazie anche a una alimentazione adeguata, risultati eccezionali in tempi tutto sommato ridotti rispetto al passato. Alla luce di quanto scritto, non sembra intervenire nessuna novità sostanziale per quanto riguarda la pratica in oggetto. La tematica è sotto gli occhi di tutti da sempre.

Perché si è optato per questa impostazione, facendo diventare la stessa il diktat principale di questo terzo decennio degli anni duemila, solo adesso?

Perché le due discipline si sono combattute nel corso degli anni passati?

A fare da apripista a tutto ciò sembra essere un unico fattore: lo studio. Analizzando al meglio la struttura delle due discipline si è reso evidente, a quanto sembra, la possibilità di una collaborazione a lungo termine tra due discipline considerate da sempre lontane ma che, al giorno d’oggi, hanno sancito un patto destinato a durare nel tempo.

Armando

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