Alimentazione e disidratazione

È uno di quegli argomenti presi sempre sotto gamba. La disidratazione, purtroppo, non viene mai menzionata, o comunque accade raramente, come una problematica seria da cui ognuno di noi dovrebbe ben guardarsi. Questa è una condizione sicuramente legata alla mancanza di assunzione d’acqua ma il cibo ricopre un ruolo importante, se non fondamentale, capace di portare il corpo stesso verso questa fastidiosa condizione che potrebbe creare non pochi problemi al nostro fisico. Come vi ripeto ormai all’esaurimento praticamente da sempre, le cattive abitudini alimentari sono capaci di causare anche questa problematica. Partiamo dal primo punto dato per buono dai più:

Una dieta iperproteica è la chiave per il dimagrimento

Vero in parte. Una dieta iperproteica fai da te non è la chiave per il dimagrimento ma per la disidratazione. Un eccesso proteico, infatti, causerà questo problema che, se portato alla lunga, innescherà una miriade di problemi all’interno del nostro sistema corporeo. Dieta iperproteica non significa mangiare solo proteine e nient’altro. Significa, al contrario, alzare le percentuali di assunzione delle stesse in maniera ponderata senza trascurare i restanti nutrienti, carboidrati e grassi, che subiscono certo un ridimensionamento ma non vengono mai eliminati del tutto. Ad accompagnare ciò l’eccessivo uso di sale, bevande gassate, alcolici e cibi fritti, oltre naturalmente alla mancata assunzione di acqua giornaliera, prendono per mano il nostro corpo accompagnandolo nel baratro delle cattive abitudini. C’è chi crede, inoltre, nei poteri magici dei termogenici (ne ho già parlato qui: https://armandolazzarano.altervista.org/i-termogenici/), capaci già di loro di causare ipertensione. Questi mix formati da grosse dosi di caffeina sono la causa principale, a mio avviso, di quei problemi riguardanti la disidratazione. Il luogo comune che gira all’interno delle nostre palestre, e non, è quello di vedere queste capsule magiche capaci di correggere errori alimentari che durano da una vita con un mese di assunzione. Sbagliato! Se affrontate male tutto questo, soprattutto nel periodo estivo dove si suda di più e disidratarsi non è una buona idea, si può solo ricevere una cattiva risposta in futuro. Partiamo con criterio e cambiamo una volta per tutte le nostre abitudini.

Armando