È la prima volta che mi trovo a scrivere sul conto di questo micronutriente. Se non ne ho mai parlato fino a ora è perché ero davvero combattuto sul suo conto. Ho utilizzato il magnesio principalmente in soluzione granulare, accompagnato dal potassio e aromatizzato a vari gusti disponibili in farmacia e para farmacia. In tutta sincerità, non ho riscontrato, in questo formato, nessun tipo di vantaggio dalla sua assunzione. Leggendo il bugiardino, mi sono ritrovato una miriade d’ingredienti, cosa che, dal mio punto di vista, probabilmente va a schermare, se non annullare, il reale effetto benefico del magnesio. Ma partiamo dalle basi:
Cos’è il magnesio?
È un micronutriente fondamentale per garantire il normale funzionamento dei neuroni, delle cellule, dei muscoli e del cuore nonché la buona salute delle ossa. La definizione parla chiaro: la sua assunzione sembra avere solo lati positivi nel corso dell’utilizzo. Come spesso accade, ho provato a cambiare radicalmente il punto di osservazione. Se il magnesio apporta tutti questi benefici è inutile associarlo con qualcos’altro. Quest’estate ho deciso di utilizzare il magnesio in capsule. Niente coloranti; niente zuccheri, solo il film protettivo e commestibile delle classiche capsule. Con 400mg per dose, pari al 64% del fabbisogno giornaliero, si è rivelato sin da subito un alleato insostituibile soprattutto nel corso del periodo più caldo. Assunto la mattino non appena sveglio, il suo effetto benefico si fa sentire per tutta la giornata. Si ci ritrova più reattivi, pronti ad affrontare i 40° al meglio. Insomma, se abbiamo bisogno del magnesio per migliorare il nostro benessere psicofisico perché associarlo a zuccheri e sostante inutili? In ogni caso, la lezione è servita.
Armando