Alimentazione e adolescenza: non sempre un rapporto facile

Anche questa settimana mi trovo a dover necessariamente parlare di quello che non posso definire altro che un paradosso della nostra società. Sul conto degli adolescenti ne abbiamo sentite tante, spesso e volentieri sempre in negativo. Poi capita però che questi stessi adolescenti hanno volontà, idee e stili di vita che poi così male non fanno. Ne ho conosciuti molti di loro, in palestra soprattutto, che sembrano indirizzati verso quella vita sana che solo la combinazione di allenamento e buona alimentazione può apportare alle loro vite. Ho visto dedizione e costanza in palestra e, allo stesso modo, sacrifici a tavola, cosa non proprio comune tra adolescenti e non. Allo stesso tempo ho visto genitori e istituti scolastici, insomma la società intorno a noi, smontare pezzo per pezzo quella scelta che il giovane in crescita ha fatto per la conduzione della sua vita.

Si allena troppo! Vuole mangiare controllato! Mio figlio è pazzo! Non può fare come qualunque altro adolescente?

All’incirca sono queste le affermazioni che un “genitore preoccupato” ha spesso rilasciato una volta appreso la scelta dell’adolescente, figlio ingrato di una società che non va assolutamente in questa direzione. Non posso esimermi dal sarcasmo in questo caso.

Caro genitore, vista la sua preoccupazione per la volontà di condurre una vita sana da parte di suo figlio, cosa negativa per lei a quanto pare, perché non procura lei stesso un pusher di sua fiducia in modo da poter acquistare droghe che lei stesso farà assumere alla prole? Perché non no riempie gli stipetti di schifezze di ogni gen…ah no quello probabilmente lo fa già!

Cara amata e gentile scuola, quando ci diamo una svegliata? Quando decidi di alzarti quelle maniche insegnando finalmente qualcosa di utile a questi ragazzi piuttosto che vivere di rendita grazie a quei testi inutili, e tremendamente costosi, che ogni anno proponi e riproponi al nostro bene più prezioso?

Che io sia provocatorio o meno non importa. Quello che importa, e lo dico per l’ennesima volta qui, è un cambio di mentalità riguardate sport e benessere. Non si cambia da un giorno all’altro, questo lo sappiamo tutti, ma iniziare con l’informarsi, studiare un qualcosa di utile una buona volta, può essere il primo tassello di quel processo che evita in futuro affermazioni come quelle riportate sopra.

Armando