Questioni di tempo: la visione umana

Spazio e tempo non sono condizioni in cui viviamo, ma modi in cui pensiamo

Albert Einstein

Il tempo non esiste! Parola di Albert Einstein. Quella appena riportata è un’affermazione ancora oggi al centro di dibattiti, sia in campo scientifico che filosofico. Dare una definizione del genere risulta, per il grosso della società, pura follia. Infatti, la nostra vita è scandita da esso, tutto gira intorno al tempo. Che siano secondi, giorni o anni poco importa. Eppure la Famosa Teoria della relatività del fisico tedesco arriva a definire il tempo come un qualcosa che, sotto un punto di vista strettamente scientifico, non è presente in natura bensì, riassunto in poche semplici parole, un mezzo creato dall’essere umano per scandire la sua vita sulla terra. Passato, presente e futuro non sarebbero altro che frutto della nostra mente, capace di ricreare questo sistema probabilmente per dare alla vita stessa un indirizzo capace di essere percepito, più o meno, allo stesso modo da ogni uomo, in ogni parte del globo, di qualsiasi cultura egli faccia parte.

Il concetto stesso di tempo potrebbe essere considerato il primo tassello di una globalizzazione ancora in stato embrionale?

A questa domanda credo di poter rispondere tranquillamente di sì. La base del sistema tempo sembra essere la stessa almeno per quanto riguarda la sua struttura primordiale. Giorno e notte; l’ora dei pasti; mansioni lavorative da svolgere prevalentemente negli orari diurni. Tutto ciò avviene sin dall’alba dei “tempi”, dove culture lontane, diverse sotto molti punti vista, scandivano la loro vita in maniera pressoché identica. Alla luce di queste considerazioni è normale rifiutare l’affermazione che ha aperto questo articolo. Siamo così in sintonia con il tempo da negare categoricamente la possibilità che esso non sia altro che utopia. È una reazione più che normale, soprattutto da parte nostra che non siamo scienziati. La scienza, naturalmente, non vuole vietare questo concetto, semplicemente dà una risposta in base agli studi effettuati sull’universo, sistema di cui solo oggi stiamo scoprendo i segreti. Il tempo, come già affermato, è in grado di scandire le nostre giornate, influenzare le nostre vite permettendoci di vivere una routine organizzata. Questo credo sia un bene per noi. Provate a immaginare una vita senza il tempo, senza una organizzazione quotidiana a dettare i passaggi da svolgere giorno dopo giorno. Ci ritroveremo nel caos più totale, senza punti di riferimento e senza basi su cui muoverci. Se davvero, come ci indica la scienza, il tempo non è altro che una invenzione umana lo stesso risulta, probabilmente, una intuizione eccezionale per poter gestire al meglio la nostra esistenza.

Armando

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