Quanti pasti fare al giorno?

Se c’è una regola che ormai dovremmo aver imparato sull’alimentazione è sicuramente questa:

In quanto scienza, anche la nostra alimentazione è soggetta a cambiamenti, anche drastici, di pensiero. Quello che oggi prendiamo per buono potrebbe non esserlo in futuro

Infatti, anche il numero dei pasti giornalieri è stato rivisto in una chiave che qualche tempo fa sarebbe stata vista con diffidenza. Ci sono stati sempre consigliati all’incirca 5 pasti al giorno, suddivisi in 3 principali (colazione, pranzo e cena) più 2 spuntini (metà mattino e pomeriggio). Questi, così strutturati, dovrebbero aiutare il metabolismo ad accelerarsi e, di conseguenza, lavorare meglio. Oggi sta prendendo sempre più piede una teoria alimentare che recita pressappoco così:

Non importa il numero dei pasti. È fondamentale, però, consumare, nel corso della giornata, il fabbisogno energetico, espresso in chilocalorie, adatto alle nostre esigenze, struttura e attività

Questa nuova impostazione va a cambiare, e non di poco, le nostre abitudini. Molto spesso, causa lavoro o altri impegni, fare il cosiddetto spuntino, atto a prezzare la fame a metà giornata tra un pasto principale e l’altro, diventa un impegno capace di stressare molti. Oggi, tutto potrebbe cambiare, e in positivo. Tenendo sempre conto del fabbisogno energetico giornaliero (calcolato per bene, magari da un medico nutrizionista) si potrebbe pensare di assumere i nutrienti di cui abbiamo bisogno solo con i tre pasti principali. Sembra essere, infatti, l’unica attenzione che ci viene richiesta. In parole povere, colazione, pranzo e cena non si toccano. I 3 vanno a inglobare le rimanenti calorie senza, lo affermano i ricercatori, causare scompensi a quel metabolismo che cerchiamo, sempre e comunque, di tenere attivo e veloce. Se da questo lato non possiamo fare altro che vedere solo spunti positivi, credo non siano dello stesso avviso tutti quei soggetti che il metabolismo lo hanno, già di base, alle stelle. Non credo sia facile, per loro, andare ad aggiungere altre calorie all’interno dei 3 pasti principali. Un conto è assumere 2000 Kcal al giorno ma con una quota calorica maggiore, diciamo 3500+, credo diventi difficile mangiare il tutto in soli 3 pasti. Come sempre accade per argomenti come questi, c’è sicuramente chi vede questo nuovo quadro come una possibilità da cogliere al volo. Per gli altri, invece, nient’altro che un qualcosa magari da provare ma, allo stesso tempo, su cui non fare molto affidamento nel lungo periodo.

Armando

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