Questa seconda seduta settimanale è stata riservata alla parte superiore del corpo. In questo caso, il primo punto interrogativo a cui rispondere riguardava il tempo da poter dedicare all’allenamento. Con più gruppi muscolari coinvolti, tra cui due medio – grandi come pettorali e dorsali, la scelta dell’impostazione è stata fondamentale. In un primo momento avevo pensato di eseguire un solo esercizio per gruppo, rendendomi sin da subito conto che, così facendo, non sarei riuscito a lavorare bene su muscoli troppo più grandi rispetto a bicipiti, tricipiti e deltoidi. Quindi:
Come risolvere il problema?
Servendomi di una impostazione già utilizzata in questo lungo anno di allenamento. Per poter ridurre i tempi di permanenza in palestra, rimanendo all’interno di quei sessanta, settantacinque minuti massimo per sessione, ho optato per l’utilizzo del Jump set. Far lavorare pettorali e dorsali insieme, in casi come questo, mi ha permesso d’inserire un secondo esercizio per entrambi, in modo da andare a sfruttare sia in ampiezza che in spessore quei gruppi difficili da stressare con una singola esecuzione. Tutto ciò lascia invariato il tempo da dedicare alla sessione, lavorando al meglio tutti i muscoli presenti sulla parte superiore del corpo. Per i gruppi piccoli, ho optato per esercizi complessi, dove gli stessi vengono attivati nella loro totalità. In nessun caso, comunque, mi sono servito di esercizi d’isolamento, optando per un lavoro molto diverso, e a mio modo di vedere più completo e proficuo, dove manubri, bilancieri e dischi sono stati i veri protagonisti.
Armando