L’allenamento aerobico: Le tecniche

Come per l’allenamento anaerobico, per dare uno stimolo diverso al corpo e trarre più benefici possibili, c’è la possibilità di ridisegnare il nostro programma in base alle nostre esigenze e obiettivi. L’attività cardiovascolare, come già ribadito in altri articoli, è un’attività che deve necessariamente essere presente nel nostro programma di allenamento. Dobbiamo solo fare attenzione a come lo svolgiamo. Quest’oggi vi propongo alcune tecniche che potrebbero esservi utili e che, come sempre, ho testato personalmente.

Gli scatti: questa è la tipologia di allenamento prediletta da chi svolge attività, agonistica oppure no, dove c’è bisogno di sviluppare la massima velocità su una breve distanza. È uno dei motivi per cui i velocisti si ritrovano ad avere fisici scolpiti a differenza di chi pratica un attività dove la distanza, e quindi il tempo di percorrenza, aumenta in maniera esponenziale, come la maratona.

Circuiti a corpo libero: Ne ho già parlato nell’articolo di settimana scorsa. È possibile svolgere tale attività mettendo in sequenza più esercizi a corpo libero. Qui l’intensità dell’esercizio è intervallata da un periodo di recupero blando. Permettendo al corpo non solo si beneficiare dell’allenamento cui si è sottoposti ma, con questa impostazione, c’è la possibilità di accelerare il metabolismo.

Interval training: Attività molto simile alla precedente. In questo caso si utilizzano macchinari quali tapis roulant e cyclette, ma è possibile effettuare tale tecnica anche a corpo libero. L’allenamento consiste nell’eseguire uno scatto per un dato lasso di tempo (10’’- 20’’ o più) intervallato da un ritorno a un passo normale. Il programma va ripetuto più volte nell’arco di un periodo piuttosto breve e in ogni caso strutturato sulla base della preparazione dell’atleta. I benefici sono simili al circuito a corpo libero.

Circuito con i pesi: Si, è possibile fare cardio anche utilizzando i classici pesi. Ero molto scettico su questa tipologia. Senza dare nulla per scontato mi sono prestato alla sua pratica. Consiste nel eseguire un circuito in total body senza pause dove tutti i gruppi muscolari sono coinvolti utilizzando esercizi classici del bodybuilding. La sua alta intensità di allenamento unito allo sforzo causato dal sovraccarico (dimenticatevi i pesoni usati durante le classiche serie) fanno di questa tipologia un’alternativa molto valida per quanto riguarda l’allenamento aerobico.

In definitiva, come potete ben vedere, esistono molte varianti anche per questa attività. Ciò vi permette non solo di stimolare il corpo sempre in maniera diversa ma di farvi uscire da quella routine che alla lunga rende l’allenamento stesso più un sacrificio che un piacere.

Armando

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