La religione – conclusioni

Le conclusioni su una questione così delicata, contorta e capace di alterare, e non poco, gli equilibri politici di tutto il pianeta, credo siano abbastanza scontate. Il percorso fatto nelle settimane passate sfocia inevitabilmente in un’unica grande risposta che, per quanto mi riguarda, è anche fin troppo chiara:

La religione altro non è che una mera invenzione umana. Con la sua inventiva, e con il suo spirito d’interpretazione, l’essere umano ha creato per sé una sorta di figura superiore. Se in un primo momento la stessa è risultata di fondamentale importanza per tutti quegli individui deboli che hanno così trovato conforto, in un secondo tempo, la stessa, è stata usata a mo’ di business da persone infime che con il loro culti, inculcando paure e timori nell’animo di quelle fragili, hanno beneficiato, dall’alto della loro ignoranza, e lucrato in maniera ignobile su un qualcosa nata per dare supporto e conforto a quell’animo fin troppo spesso tormentato

Armando Lazzarano

Le mie conclusioni non precludono in nessuno modo a tutti quegli individui che in una figura divina credono fermamente di poter beneficiare di quel conforto che provano nel venerare e pregare la stessa. Semplicemente, invito tutti a svolgere da sé e per sé, qualunque credo esso sia, la pratica che meglio vi aggrada. Eviterete così facendo di ritrovarvi davanti esseri inutili con cui magari condividete lo stesso credo, persone senza scrupoli che professano tramite un compenso, assolutamente non dovuto, quella stessa pratica in cui voi credete. Tempo fa mi sono imbattuto in una frase che mi ha colpito particolarmente, espressa da un personaggio che di certo peli sulla lingua non ne ha. Nella serie TV Sherlock, personaggio interpretato magistralmente da Benedict Cumberbatch, questa versione irriverente di uno Sherlock Holmes moderno non si lascia sfuggire la possibilità, al matrimonio del caro amico Watson, di esprimere il suo pensiero in merito, frase questa che disegna fin troppo bene il mio pensiero:

Il contrasto è dopotutto un disegno divino per sottolineare la bellezza della creazione o lo sarebbe se dio non fosse una semplice fantasia creata per offrire un’opportunità di carriera alle persone stupide

Sherlock Holmes

Armando

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