È da tempo ormai che vi invito a contattare un medico nutrizionista per poter sistemare al meglio la vostra alimentazione. Per anni sono stato un autodidatta, un individuo che non ha mai improvvisato un piano alimentare ma che, al contrario, ha letto molto nel corso degli anni. Speravo, così facendo di 
perfezionare, man mano che le informazioni in mio possesso aumentavano, quel piano alimentare che se da una parte male tutto sommato non era dall’altra aveva non poche lacune. Ne sono sempre stato consapevole, non ho mai peccato di presunzione, per quanto potesse essere accurato c’era sempre qualcosa che mi sfuggiva. Avevo sistemato tutti i nutrienti al meglio, bilanciando carboidrati, proteine e grassi in relazione alle mie esigenze e agli obiettivi prefissati:
Ricomposizione corporea
- Riduzione percentuale di grasso corporeo
- Aumento percentuale massa magra
Naturalmente i due punti sono da sviluppare uno per volta, cioè non si possono f
are entrambe le cose contemporaneamente. Se qualcuno dice il contrario, ovvero aumentare la massa magra riducendo quella grassa contemporaneamente, il/la tizio/a vi sta vendendo aria fritta. Quindi, di fatto, va impostata una alimentazione dedicata in base al periodo e al singolo obiettivo da portare avanti. Facile a dirsi ma non da mettere in pratica per chi, come me, non è un addetto ai lavori. Per questo motivo, visti i rallentamenti, ho deciso di contattare un nutrizionista, che ho incontrato per la prima volta nel maggio scorso, iniziando un percorso a lungo termine insieme a lui. Di questo vi parlerò la settimana prossima.
Armando