Energia nucleare: tra progresso e paura

Quando si parla di energia nucleare la nostra attenzione è attratta, per forze di cose, dalle catastrofi avvenute in questi ultimi 30 anni. Dalla Centrale di Fukushima, colpita da un violento tsunami nel 2011, passando per la più famosa e, purtroppo, catastrofica esplosione datata 1986. Chernobyl rimarrà per molti anni ancora, se non per secoli, nell’immaginario collettivo come l’emblema della catastrofica potenza di distruzione generata da quella energia nucleare che in una frazione di secondo è in grado cambiare il corso della storia dell’uomo. Energia nucleare quindi tra genialità umana e, come vedremo nel corso delle prossime settimane, incuria da parte dello stesso essere. Ci si è sempre chiesti se l’invenzione di questa potenza incontrollabile sia stata un bene o un male per l’umanità. La scienza e la società danno da sempre pareri contrastanti, non riuscendo ad arrivare a una conclusione atta a mettere d’accordo tutti. All’interno di questo articolo, e di quelli che seguiranno sul tema, non si parlerà di tematiche tecniche in quanto chi scrive non è in grado di esporre in questi termini la situazione in esame. Posso, al contrario, provare a descrive cosa è per l’essere umano questa energia, cosa può fare e quali danni è in grado di causare. Cercherò di illustrarvi un punto di vista aperto, il più possibile oggettivo su una questione a oggi ancora fin troppo dibattuta, che ha trovato terreno fertile anche qui nel nostro bel paese. A troneggiare rimane la paura, causata nel più delle volte da una conoscenza fin troppo blanda per poter intavolare un dibattito davvero costruttivo. Vedremo, di conseguenza, pro e contro di questa energia. Parleremo dell’uso che l’uomo ne ha fatto per sé e per il pianeta. Affronteremo, insomma, una vera e propria indagine arrivando, forse, a trarre una conclusione su una questione che accomuna tutto il pianeta. Proverò, nel mio piccolo, a stemperare gli animi e le paure proponendovi il punto di vista di un famoso cartone animato che del nucleare ha fatto un’icona nelle sue produzioni. Naturalmente, siete tutti invitati a dire la vostra sulla questione. Quello che vi chiedo, come sempre, è il rispetto e la volontà di intavolare un discorso costruttivo sul tema. L’energia nucleare coinvolge tutti noi, è giusto poterne parlare apertamente.

Armando

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