Allenamento e quarantena: tempi, serie e impostazione. Riprese al sacco (opzionale)

Il sacco da boxe è un ottimo alleato in situazioni come queste. Infatti, può essere usato non solo per migliorare la performance legata a velocità, forza e tecnica, ma anche per poter effettuare un’ottima seduta cardiovascolare. Gli atleti avanzati, che svolgono regolarmente questa disciplina, non hanno di certo bisogno di consigli su come poterlo utilizzare in sicurezza. Per tutti gli altri, neofiti e, soprattutto, coloro che si avvicinano a questa tipologia di allenamento senza conoscere bene il suo utilizzo, serve molta attenzione in quanto l’infortunio è sempre dietro l’angolo. Se pensiamo che tirare di boxe rispecchi nient’altro che il modo di fare di Rocky Balboa ci si sbaglia di grosso. La boxe è fatta di tecnica non di forza bruta; è composta da movimenti ponderati, precisi, capaci di ottimizzare al meglio il lavoro da svolgere. Se non si ha mai avuto a che fare con questa disciplina, consiglio calorosamente di evitare. Come da titolo, questo allenamento è un’opzione valida, in sostituzione, magari, della terza seduta vi ho proposto, o come aggiunta per un possibile quarto giorno di training, che non deve precludere la possibilità di allenarsi per colpa di una leggerezza dettata dalla mancanza di conoscenza dei movimenti corretti. Quello che vi propongo in questo articolo, è una seduta aerobica, dove il sacco da boxe funge ma mezzo con il quale interfacciarsi. Prima di tutto reperite fasce e guantoni da indossare, in modo da non creare traumi ai polsi. Il bendaggio è fondamentale non un’opzione, in caso contrario rischiate si farvi solo del male. Avevo pensato si spiegarvi passo, passo l’allenamento da svolgere, indicandovi le sequenze (1-1-2; 2-5-2), il tempo di esecuzione e di rest. Mi sono reso conto, però, che non per tutti è facile capire lo schema illustrato dai soli numeri. Quindi ho spulciato un po’ su YouTube, trovando un video tutorial che faceva al caso mio. Vi ripeto, dobbiamo lavorare di intensità e tecnica, stimolando quel lavoro aerobico che è alla base di questa seduta. Così come abbiamo fatto per gli allenamenti precedenti, iniziamo con il nostro, ormai immancabile, riscaldamento con le corde. Poi ci prepariamo, bendando bene mani e polsi, e iniziamo il nostro HIIT. Naturalmente, è possibile modificare le tempistiche che il video che vi propongo riporta, in modo da personalizzarlo al meglio. Credo di aver detto tutto. Se avete dubbi o domande non dovete fare altro che contattarmi. Buon allenamento.

Riscaldamento

jump rope:                                                                                        3 round 3′ rest’

30 Minute Boxing Heavy Bag HIIT Workout

Stretching

Armando

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