Allenamenti al sacco + salti con le corde

Non è un segreto né una novità: a molte persone la parte aerobica dell’allenamento non piace per niente. Nonostante all’interno delle nostre palestre sia presente una vasta scelta di attrezzatura atta alla pratica (tapis roulant; cyclette; ellittiche e via dicendo), tenendo anche conto della possibilità di poter eseguire all’aria aperta questo training o, come ennesima alternativa, seguire i vari corsi dedicati, i più continuano a snobbare l’attività cardiovascolare senza curarsi dei benefici che questa è in grado di apportare. All’interno di questo articolo non troverete le solite lodi verso l’attività in questione, no. Quella che voglio proporvi è un’alternativa ottima a quelle sopra elencate. Viste le avversioni nei confronti di queste pratiche, vi propongo 2 alternative da poter eseguire in combinata o singolarmente. Poche, purtroppo, sono le persone che prendono in considerazione i salti con le corde e delle buone riprese al sacco come parte di quell’allenamento cardiovascolare da sempre evitato. C’è da fare una dovuta premessa: mentre per i salti per con le corde serve tanta costanza e dedizione, per poter effettuare al meglio l’altra pratica, i tiri al sacco, serve oltre alla solita pazienza, l’aiuto di chi è capace. Per quanto possa sembrare una sciocchezza, la tecnica, in questa ma anche in tutte le altre discipline, è fondamentale. Ci sono tante, piccole accortezze che permettono un’esecuzione di questa eseguita in tutta sicurezza, a maggior ragione quando si parla di tirar pugni a un sacco usando le tecniche adeguate e, soprattutto, sicure. Per far ciò si potrebbe, ma il condizionale è d’obbligo, guardare e apprendere bene le tecniche facendo riferimento a qualche video tutorial presente su canali video come YouTube. Ancora meglio, sarebbe l’essere seguiti da qualcuno presente fisicamente al nostro fianco. Non c’è bisogno d’ingaggiare un pugile professionista, in casi come l’attività cardio portata avanti con guantoni e sacco, bastano i colpi fondamentali e l’esecuzione dei movimenti adeguati per poter colpire in sicurezza. Per quanto riguarda le tempistiche di allenamento, possono risultare brevi e del tutto inutili, sbagliando di grosso le valutazioni. 3 riprese da 3’, intervallate da un tempo di riposo di circa 1’-1-30’’, per i salti con le corde e per i tiri al sacco, sono sufficienti a soddisfare le esigenze cardiovascolari dell’atleta. Come ho detto in passato, ore e ore di attività cardio non sono indicate se le esigenze del praticante rientrano nella costruzione muscolare e aumento della massa magra. Breve e intenso è la soluzione giusta. Credo di aver detto tutto. Naturalmente, per dubbi, incertezze o per approfondire l’argomento, vi rimando a commenti o, se lo ritenete necessario, potete contattarmi all’indirizzo mail che ho fornito nella sezione dedicata, “contattami”. Buon allenamento a tutti.

Armando

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