Pamela Douglas – Scrivere le grandi serie TV

Il testo, rivolto agli studenti di cinema che escono dalle università, intende spiegare come funziona il mercato della serialità di prima serata negli USA e come ci si può inserire. Il libro presuppone i fondamentali della sceneggiatura e, a partire da quelli, spiega la specificità della grande serialità (da NYPD a ER) non solo dal punto di vista narrativo, ma come macchina produttiva capace di cambiare radicalmente le modalità professionali della scrittura

È la prima volta che mi trovo a recensire quello che è a tutti gli effetti un manuale sulla serialità televisiva. Il lavoro della Douglas è di certo scritto e spiegato in relazione alla televisione statunitense, una TV completamente diversa da quella italiana. Per quanto se ne possa discutere su quest’ultima affermazione, c’è una netta distinzione tra il fare serialità televisiva negli Stati Uniti e farla qui nel bel paese. Questo testo, un manuale vero e proprio, è di certo un lavoro valido, ben scritto e che porta con sé tanti piccoli aneddoti per poter svolgere al meglio la mansione di sceneggiatore. Non è un testo adatto a tutti. Se non si ha una buona infarinatura cinematografica, per quanto riguarda i tecnicismi che stanno dietro la macchina da presa, lo stesso potrebbe risultare di difficile comprensione, e con buona ragione direi. Ho letto molte recensioni negative su questo testo e nessuna di loro mi trova d’accordo. Sceneggiatori, scrittori per televisione e cinema non ci si improvvisa. Questo testo spiega come in America si possa fare serialità televisiva e come si può arrivare al successo di una serie. Scrivere le grandi serie TV non è una manna dal cielo, non è di facile comprensione per chi con i termini tecnici non ha dimestichezza né è la chiave per poter arrivare al successo. Quello che la Douglas spiega è la funzione della macchina che porta sul piccolo schermo tutte, o comunque gran parte, delle nostre serie televisive preferite. Naturalmente, come già detto, essendo stato progettato, il libro intendo, per il mercato americano non credo possa far fede completamente per produzioni fuori dai canoni di questa nazione. Leggetelo se volete farvi una piccola cultura su come vive e produce l’America uno dei più grandi spettacoli ormai alla portata di tutti, le serie TV. Leggetelo, se non siete addetti ai lavori, con la curiosità di chi vuole scoprire il lato nascosto, quello che sta dietro la telecamera, di una macchina che coinvolge idee, pensieri, sogni e lavori di persone. Individui questi ultimi che non ringrazieremo mai in quanto rimangono, e rimarranno probabilmente, ai nostri occhi perfetti sconosciuti.

Punteggio:

Armando

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.