L’allenamento funzionale: la mia esperienza

È da qualche anno ormai che si sente parlare di allenamento funzionale. Un allenamento questo che dovrebbe rispecchiare i movimenti della vita quotidiana, eseguiti a corpo libero o con attrezzatura in ogni caso limitata. Purtroppo, come sempre accade in questo mondo, anche questo termine è stato più volte “violentato” dalla nascita di “discipline” che niente hanno a che fare con il funzionale. Aprire una polemica in questa sede non mi sembra il caso quindi mi limiterò a illustrarvi il mio punto di vista in base alla mia esperienza. Come avrete già capito sono molto legato al bodybuilding e non ho nessuna intenzione di abbandonare questa attività a favore di nessun altra disciplina. Ho fatto di meglio però: ho messo in relazione proprio il bodybuilding con una disciplina che, a mio parere, rientra a pieno titolo nella categoria funzionale: il military fitness. Cos’è il military fitness? Un allenamento in stile militare riadattato per essere praticato in strutture sportive come palestre o all’aperto. Chi può beneficiarne? Tutti, senza distinzione di sesso e, soprattutto, senza penalizzare l’individuo che partendo dal livello principiante si avvicina a questa disciplina. Naturalmente non potevo fare una cosa del genere senza prima cimentarmi personalmente in questa attività. Già negli anni passati, grazie alla collaborazione con una struttura sportiva che dava la possibilità di svolgere entrambe le attività, ho dovuto ricredermi su alcune mie considerazioni negative verso il mondo del funzionale. Lo step successivo è stato per me quello di frequentare un corso che si occupava della formazione di trainer proprio per la disciplina citata. Nel giugno 2016 infatti mi sono cimentato in prima persona per constatare le mie teorie. Questo tipo di attività, il military fitness, svolta prevalentemente a corpo libero permette di migliorare, e non di poco, le performance sportive e, naturalmente, l’aspetto fisico. Ci si ritrova così non solo a godere del benessere fisico che un allenamento del genere può dare ma, aspetto questo da non sottovalutare, a cooperare in gruppo, cosa che nel bodybuilding non è possibile fare. Questa possibilità risponde in maniera chiara a tutti coloro che non vogliono intraprendere una disciplina troppo individuale. Naturalmente i risultati tra le due discipline, bodybuilding e military firness, saranno molto diversi l’una dall’altra. Nel bodybuilding, come dice la parola stessa, si dà più spazio e attenzione al lato estetico, senza tralasciare naturalmente aspetti come forza e resistenza. Nel military fitness invece il lato estetico non è il protagonista ma lascia spazio proprio a forza e resistenza. Questo non significa che la seconda tipologia, se svolta bene, non vada a migliorare l’estetica. I risultati tra le due saranno diversi perché diverse sono tra loro le attività. Naturalmente, come più volte affermato in altri articoli, senza una adeguata alimentazione alle spalle dimenticatevi risultati ottimali da entrambe le discipline. In definitiva, il mio consiglio è quello di trovare un attività appropriata che vi conduca verso l’obiettivo che vi siete prefissati. Trovare un attività che sia realmente allenante e che possa portare a quel benessere psicofisico che tanto vado decantando. Con una attenta pianificazione i risultati, se fatti tutti gli step correttamente (Alimentazione – Allenamento – Riposo), arriveranno di sicuro.

Armando

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.